La CMA CGM Benjamin Franklin: la prima ultra-large a riprendere la rotta via Canale di Suez e il Mar Rosso




2025-11-04

Un segnale importante arriva dal mondo dello shipping internazionale: la CMA CGM Benjamin Franklin, una portacontainer da 17.859 TEU, è diventata la prima nave “ultra-large” a riprendere la rotta attraverso il Canale di Suez e il Mar Rosso, dopo mesi in cui le unità di grandi dimensioni avevano preferito circumnavigare l’Africa per motivi di sicurezza.

Partita dal porto britannico di Southampton, la nave ha attraversato le acque egiziane per entrare nel Mediterraneo, diretta verso Port Klang, in Malesia. Si tratta di un passaggio simbolico che segna una parziale normalizzazione dei traffici marittimi lungo una delle rotte commerciali più cruciali del pianeta.

Contesto e dati recenti

Secondo i dati di Lloyd’s List Intelligence citati da Shipping Italy, nei primi nove mesi del 2025 sono stati registrati soltanto 13 transiti di navi tra 15.000 e 16.000 TEU lungo la rotta Asia–Mediterraneo, tutte operate da CMA CGM.
Nessuna nave superiore ai 17.000 TEU aveva attraversato Suez dall’inizio del 2023, evidenziando l’impatto prolungato degli attacchi dei ribelli Houthi al largo dello Yemen e della conseguente deviazione delle flotte intorno al Capo di Buona Speranza.

Motivazioni e segnali geopolitici

Il ritorno della Benjamin Franklin lungo il canale coincide con la tregua tra Gaza e Hamas, in vigore dal 10 ottobre 2025, grazie a una mediazione statunitense.
Come ricorda Shipping Italy, tuttavia, gli analisti invitano alla prudenza: la situazione nel Mar Rosso rimane volatile e un ritorno stabile delle grandi compagnie lungo questa rotta non è ancora garantito.

Implicazioni per il settore logistico e commerciale

Il transito di questa “ultra-large” rappresenta più di un semplice evento operativo. Potrebbe:

  • Ridurre tempi di transito sulle rotte Asia-Europa rispetto alla circumnavigazione africana;

  • Riequilibrare i costi di nolo, grazie a una maggiore disponibilità di capacità di stiva;

  • Favorire la ripresa dei flussi regolari per caricatori e spedizionieri europei, con possibili effetti sui contratti di trasporto e sulle previsioni di capacità 2026-2027.

Resta da capire se le altre grandi alleanze marittime seguiranno l’esempio di CMA CGM, o se preferiranno mantenere una strategia prudente in attesa di ulteriori stabilizzazioni geopolitiche.

Fonte principale: Shipping Italy – “CMA CGM Benjamin Franklin è la prima portacontainer ultra-large tornata a transitare per Suez e Mar Rosso” (3 novembre 2025)